Massimiliano Longo è nato a Venezia nel 1954, diplomato in Pittura all’ Accademia di Belle Arti di Venezia. Dipinge e disegna sin da piccolo seguito da un nonno creativo e una mamma pittrice e incisore.

Mentre il padre giornalista lo porta in visita ad amici artisti quali Pietro Annigoni. Già adolescente frequenta il Maestro Luigi Tito e va in laguna a dipingere dal vero con allegre flotte a remi di pittori veneziani. Appena diplomato decide che l’arte sarà il suo mestiere e si dedica pienamente a pittura ed illustrazione.

Fondamentale l’appoggio della Fondazione Bevilacqua la Masa che gli riconosce già dal 76 premi acquisto, borse di studio e soprattutto uno studio gratuito a Palazzo Carminati. Anche la vita familiare rimane nell’arte diventando il genero di Vittorio Basaglia.  Inizia la collaborazione con la Galleria Ravagnan e le maggiori case editrici per ragazzi. In particolare per la Mondadori dipingerà per alcuni anni le copertine dei Gialli Junior. Molto attivo nell’ambito dell’illustrazione divulgativa, apprezzato per il suo realismo e la precisa conoscenza dei contenuti.
Per la pittura preferisce la commissione, magari di ritratti, invece di dedicarsi alle mostre. Dal 2005 entra nel mercato inglese e collabora con alcune gallerie. Pur amando ed usando le tecniche tradizionali si innamora subito delle possibilità offerte dal digitale. Nel 1984 vince un premio alla Bevilacqua per un’installazione di computer graphic basata su di un Apple IIe.
Nel 1991 era già operativo per la produzione di disegni digitali per l’editoria.
Per quanto riguarda il fumetto fu vero amore negli anni giovanili, ma presto l’inclinazione per una visione ricca e pittorica hanno il sopravvento, facendolo virare decisamente per l’illustrazione. Oggi, grazie alla passione per i comics della figlia, ha ripreso a fantasticare in bianco e nero…